lunedì 15 dicembre 2014

Solstizio Invernale

Con l’entrata del Sole in Capricorno, il 22 dicembre 2014 alle 0:03 ora italiana, giungiamo alla notte più lunga, l’apice dell’oscurità, che quest'anno raggiunge la sua massima manifestazione possibile per la presenza simultanea della Luna Nuova, esatta alle 2:35 sempre del 22 dicembre.

Il Sole raggiunge il punto più basso e il culmine dell’oscurità nell’emisfero settentrionale, mentre nell’emisfero meridionale è esattamente l’opposto. Questa constatazione è sufficiente a svelare uno dei più significativi misteri della vita, la continua e mutua interazione tra opposti e la loro presenza simultanea al di là della nostra percezione limitata di ciò che sembra essere presente.

Nell’emisfero settentrionale il Solstizio d’Inverno rappresenta l’ingresso nell’inverno e nel Nord. È un momento di cambiamento di marcia interiore, in cui abbiamo l’opportunità di rallentare e perfino di fermarci o invertire la marcia.

È un momento in cui possiamo mettere in discussione tutte le cose che diamo per scontate su noi stessi, i nostri presupposti, mettendo da parte l’interazione meccanica con il mondo e cercando di raggiungere la matrice. Lo scopo è permettere ai nostri intenti e ad ogni ulteriore azione che possiamo intraprendere, di scaturire da una comprensione profonda della vita, lasciando andare la mente condizionata basata sulla paura e sull’ignoranza.

L’inverno è un periodo ideale per abbandonare le restrizioni della nostra percezione, sciogliere le catene arrugginite dell’anima e permetterle di liberarsi.

L’inverno è pure un momento importante di connessione tra il visibile e l’invisibile, il corpo e lo spirito. Il Solstizio d’Inverno, e la settimana seguente, in particolare, è sempre stato tradizionalmente un periodo per riconoscere i cicli della Terra, per rallentare e acquisire consapevolezza di ciò che sta accadendo nella vita, da dove veniamo, dove stiamo andando, dove siamo e cosa veramente conta in questo viaggio.

Questo periodo dell’anno è ideale per la ricapitolazione, una pratica estremamente utile per la guarigione spirituale. La ricapitolazione consiste nel riesaminare esperienzialmente la propria vita e lasciar andare emozioni e rancori intrappolati nel passato.

Questi elementi inconsci sono costantemente riciclati nella nostra storia personale dalla memoria planetaria collettiva, e sono la fonte di tutti i conflitti persistenti e i problemi spiacevoli che sperimentiamo nella vita. Sono ciò che ci tiene bloccati in una realtà separata, impedendo l’accesso a chi realmente siamo. Questi rancori seguitano a causare uno stato continuo di isolamento emozionale, fino a che sono pienamente gestiti e liberati nella rete della vita.

Sul tema della ricapitolazione teniamo il Ritiro del Nuovo Anno, al Casale in Lunigiana (Merizzo, Massa) dal 27 dicembre 2014 all'1 gennaio 2015, clicca qui per informazioni. Durante il Solstizio d'Inverno teniamo il seminario Astroshamanic Healing Touch: Solstizio Invernale Intensivo (20-21 dicembre 2014) clicca qui per informazioni, e una meditazione planetaria: clicca qui.

In questo periodo festivo desidero esprimerti la mia gratitudine per essere un lettore di questo blog. È un privilegio poter comunicare con te, chiunque tu sia e ovunque ti trova.

Sei benvenuto se deciderai di partecipare a nostri eventi futuri, presso il Casale in Lunigiana (clicca qui per il calendario). Siamo a tua disposizione se desideri semplicemente connetterti per condividere le tue esperienze e qualunque cosa è importante per te in questo momento.


© Franco Santoro, info@astroshamanism.org. All rights reserved. 
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